Valori di latta

A volte pensando a fatti passati mi viene da ridere, e la risata è catartica, un riso che scaccia l'amaro che dà l'aver frequentato persone così vuote e false. L'ira nell'aver perso tempo con "cose" che non meritano neppure di essere menzionate.

Pensate che anni fa un numero di giocatori lasciarono il Club di Milano in quanto per frequentarlo bisognava fare una tessera "fascista", alcuni "attivisti" scrissero la cosa anche in forum di altri giochi e altri si dettero da fare per spargere questa cosa ai quattro venti (addirittura ad un certo punto finanziavamo DIRETTAMENTE ALLEANZA NAZIONALE nonostante quel partito non esistesse più da qualche anno!!!).

E ricordo le polemiche di poco più di un anno fa per la riunione della Federazione, ah il problema della tessera!

E oggi cosa succede? Succede che gli agini, i più puri dei puri, i detentori della fede e i depositari dell'ortodossia fanno uno stage in un circolo che, come tutti i circoli della penisola, richiedono una tessera.

Si sono ricreduti? Hanno capito il loro errore? Dopo aver detto cazzate adesso finalmente sono rinsaviti? La risposta è NO.

L'obbligo di tessera era stato "dimenticato" nell'annuncio dello stage, dopo tutto fregava a qualcuno una simile quisquilia? E' solo dopo che il solito rompipalle (io) lo aveva tirato fuori che viene menzionato all'interno di un elenco di "Alcuni aggiornamenti" (titolo eufemistico degno di una velina del miniculpop). Insomma presi con le braghe giù non si giustificano neppure, chiappe al vento scappano via.

Mi si dirà: c'è tessera e tessera, e difatti così è. Mentre la nostra è di un associazione nazionale riconosciuta che ha come presidente una persona che è anche in politica (peraltro per un partito che io non voto) l'altra, quella dei "santi", ha come presidente una persona che fa il politico per un altro partito (peraltro per un partito che io non voto), a questo punto i distinguo si perdono nell ultra-teologia.

Ho solo schifo per coloro che usarono questa cosa per attaccare me e altri e adesso tacciono quando sono loro a doverla fare. Ma come ho già detto il tempo è galantuomo, e stana ed espone chi usa i valori, la morale, e la demagogia. Chi si era coperto le sue brutture interne con del cerone dialettico ora si trova messo a nudo, esposto alla vista di tutti: una visione di orrore e pietà

Vergogna