I vampiri (una metafora dell'attuale CF)

Il vampiro, quello originale non quelli di oggi in TV, è un esserre immondo, viscido, marcio, morto. Apportatore di morte e pestilenza. E prova dell suo essere abominio è la sua intolleranza alla luce del sole. L'essere rivelato lo uccide, esso perde le sue ultime sembianze di essere umano per diventare polvere ovvero nulla.
Veniamo ora all'attuale CF, all'insediamento (e anche prima) avevano strombazzato trasparenza e diffusione di notizie come prioritarie. E oggi, dopo un anno, cosa abbiamo?
Abbiamo che la lista di messaggi che esisteva come riservata tra i membri del cf, è stata resa pubblica per essere abbandonata (il nulla è senz'altro trasparente!).
Ma sopratutto abbiamo le riunioni di CF, ai quali possono presenziare anche membri espressi dai club, è questa presenza "infastidisce" i nostri glastnossiani, che vorrebbero condurre le cose in segreto, dietro paraventi e non visti dai soci. E difatti dopo pochi mesi ecco la trovata delle "riunion permanenti", ovvero del fatto che la maggior parte delle discussioni di cf si tenevano via mail o altro, e in questo modo le riunioni diventavano riti stanchi, ma anche così c'era un po di luce sul cf. E nell'ultima riunione abbiamo assistito alla chiusura dell'ultimo spiraglio.
Durante quella riunione si sono presentati vari argomenti, e poi si è detto che sarebbero stati decisi e dibattuti in seguito (alcuni temi addirittura da un sotto insieme del cf). I nostri cristallini consiglieri, novelli vampiri, hanno così sempre dipiù l'aspetto di un direttorio, da regno del terrore, che non di un gruppo di trasparenti persone.

mi vergogno