giovedì 16 febbraio 2012

Opera Buffa

Alcune settimane fa avevo scritto al CF (la lettera è in fondo al messaggio), e contemporaneamente avevo sollecitato il mio rappresentante di Club per esprimere il mio disappunto e la mia contrarietà su due fatti. Il primo (a mio giudizio) gravissimo, il secondo forse non tanto grave ma comunque "fastidioso" e sintomatico di una gestione che non solo non è meglio ma anzi si stà rivelando clientelare, opaca e senza direzione.

Veniamo alle due cose

Primo punto

La modifica di un verbale, e di conseguenza l'attendibilità dei verbali in genere. A risposta di ciò (dal verbale pubblicato sul sito):

Circa la modifica

"b) “Tale azione e contraria alla legge italiana. Chiedo (a titolo personale) le dimissioni di una persona che ha commesso un atto di simile gravità.”
-) Parton si dice responsabile di questa modifica, dovuta al seguente motivo: nel verbale era scritto che il socio Diego Durazzi avrebbe aiutato nella redazione di StoneAge, ma su segnalazione dello stesso Durazzi questa informazione era poi risultata errata. Per non generare confusione, ha modificato il verbale togliendo il nome Durazzi."

Dal testo non si capisce il PERCHE' di tale errore. Perchè fu fatto un nome "a muzzo"? Comunque sia, il testo è stato corretto.

Circa i verbali

"c) “Chiedo inoltre che il CF si attivi immediatamente affinchè tale cosa non possa ripetersi, in mancanza di posibili contromisure chiedo che, sin da ora, vengano riprestinati i verbali cartacei, essendo evidente che i verbali elettronici nessun valore di attendibilità e quindi di legalità.”
-) Il CF si è immediatamente attivato affinché queste cose non accadano più."

E proprio nello stesso verbale (pare) siano riportate male le dimissioni del segretario, che se date DEVONO essere prese, e se no (come si sostiene) vuol dire che il verbale ancora una volta non è ne fedele a ciò che è successo, ne riporta le cose sontanziali. A questo punto da socio chiederò e proporrò in Assemblea che ai verbali vengano affiancati i file degli incontri fatti su skype. Visto che chi fa i verbali non si è dimostrato affidabile e capace di fare un lavoro all'altezza.


Circa l'alienazione dei materiali

Dal verbale

"e) "Constato che inoltre i contorni dell'accordo non sono stati comunicati ai Soci: quale è il rappresentante del Club con cui si è fatto tale accordo, quanti materiali ha il suddetto Club (dato che può far capire se l'accordo ha un senso oppure no).
Noto (ma posso sbagliare) che lo stesso club non sia tra quelli riconosciuti dalla federazione, ha perciò il cf preso visione e controllato che si tratti di una associazione).”
-) L'accordo è stato fatto con Stefano Bucci e Ronald Van Uffelen, come rappresentanti del club di Varese.
Riguardo alla quantità, è già stato specificato nel messaggio ufficiale che si tratta di una "stima", in quanto manca una documentazione ufficiale che definisca quale materiale è arrivato all'epoca a Varese, rispetto a quello che ora è in loro dotazione.
Per tutte queste cose comunque verrà preparato un testo di risposta al socio Soletti più esaustivo."

Inizio con il chiedere chi abbia rappresentato la Federazione (il Presidente?). Non trovo traccia di questo incarico (e neanche della trattativa in atto) in precedenti verbali del CF. Siamo forse in presenza di "accordi sottobanco". E Varese cosa è, un associazione? Un gruppo di amici?
In quanto alla risibile dizione che non di "alienazione" ma di "definizione della proprietà" dalla lettera inviatami e in calce alla presente. La cosa fa ridere e piangere. Ridere perchè nemmeno si trattasse di definire i confini tra due stati. Ma se allora facciamo le cose "seriamente" si doveva nominare un mediatore. Piangere, perchè il Club di Varese aveva PUBBLICAMENTE e per iscritto ammesso di avere materiali della Federazione (cosa che invece dalla mail adesso apparentemente negano). E visto che siamo sempre i soliti quattro scemi, che la si smetta di fare i "fessachiotti".

Visto che sono passati anni era forse meglio discuterne in Assemblea, e far decidere ai soci in che modo chiudere una questione che ha comunque strascichi emotivi e legali.

Questa gestione "allegra", della cosa è il motivo che mi fa arrabbiare. I Campionati si danno agli amici, i criteri servono solo quando fanno comodo. Le regole si fanno e non si rispettano. Insomma


VERGOGNA
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Lettera FIGG

----Messaggio originale----
Da: tesoriere@figg.org
Data: 14-feb-2012 19.41
A:
Ogg: Materiale di go di VArese

Buona sera Sig. Soletti,

In merito alla richiesta sull'accordo con il go club Varese facciamo innanzitutto notare che non è un "alienazione" ma una "definizione della proprietà" in quanto rivendicata da entrambe le parti (il go club Varese sostiene di aver acquistato quel materiale, ma manca qualsiasi documentazione scritta e chi l'ha ricevuto all'epoca non gioca più e non è praticamente rintracciabile).
Il suddetto go club quindi ottiene la proprietà in cambio di un contributo che verserà alla Federazione.
L'accordo è stato sottoscritto con i soci Stefano Bucci e Ronald Van Uffelen. Per quel che concerne il discorso quantità, come è stato già specificato nel comunicato, non essendo stato possibile definire quale materiale era arrivato a loro all'epoca (rispetto al totale in loro dotazione) è stata fatta semplicemente una stima grossolana.
Il fatto che non sia un club riconosciuto non è un impedimento all'accordo perchè la Federazione è comunque tenuta responsabilmente a definire le situazioni con qualunque club con cui ci siano delle controversie e le due persone di cui sopra sono comunque riconosciute dagli appartenenti al loro club come validi rappresentanti in questa trattativa.

Cordiali Saluti

La federazione Italiana Giuoco Go

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Lettera mia alla Federazione

----Messaggio originale----
Da: gionico@tin.it
Data: 17-gen-2012 17.47
A:
Cc:
Ogg: Punti per CF FIGG - URGENTE

In allegato il documento in oggetto

cordiali saluti
Gionata Soletti


Documento riportato in chiaro:

Milano 17 gen 2012

Oggetto: Urgenti richieste al CF della FIGG

Essendo Socio della Federazione chiedo, direttamente al CF, e tramite il mio Presidente di Club alla riunione della medesima che si terra stasera le seguenti cose.

1- Ripristino del verbale di CF nel suo formato originale, verbale modificato (su web) in data successiva alla sua pubblicazione.

Tale azione e contraria alla legge italiana. Chiedo (a titolo personale) le dimissioni di una persona che ha commesso un atto di simile gravità.

Chiedo inoltre che il CF si attivi immediatamente affinchè tale cosa non possa ripetersi, in mancanza di posibili contromisure chiedo che, sin da ora, vengano riprestinati i verbali cartacei, essendo evidente che i verbali elettronici nessun valore di attendibilità e quindi di legalità.

2- Chiedo di “congelare” l'accordo preso con il “Club di Varese”, in quanto non di pertinenza del cf ma dell'assemblea.

Chiedo che tale accordo venga proposto per l'approvazione in assemblea in quanto riguarda l'alienazione di materiali di proprietà della federazione.

Constato che inoltre i “contorni” dell'accordo non sono stati comunicati ai Soci: quale è il rappresentante del Club con cui si è fatto tale accordo, quanti materiali ha il suddetto Club (dato che può far capire se l'accordo ha un senso oppure no).

Noto (ma posso sbagliare) che lo stesso “club” non sia tra quelli riconosciuti dalla federazione, ha perciò il cf preso visione e controllato che si tratti di una associazione).

Mi aspetto risposta scritta celere e verbalizzazione delle risposte sul verbale del CF.

Cordiali saluti
Gionata Soletti
Socio FIGG

7 commenti:

  1. E' comprensibile che i nuovi giocatori non sappiano quali materiali ai tempi siano stati comprati (il Club di Varese ne aveva comprati diversi) e quali no.
    Ma chi ha custodito in cantina gli scatoloni con i materiali da torneo della Federazione, e chi successivamente li ha ricevuti da questa persona, e presumibilmente messi in uso, non può aver dimenticato.

    100 euro sembrano proprio pochino, allora tanto valeva fare il bel gesto e decidere di regalarli.

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    1. per chi se lo fosse dimenticato, quando a Varese nacque un 'nucleo' di giocatori, la prima cosa che si fece fu dotarli di lezioni 'a domicilio' (tante, con dispiego di tempo e energie) e di materiali in prestito (che sono quelli di cui ancora si discute).
      Come ringraziamento, il 'nucleo' di Varese agì in questo modo:

      1) cercò di mercanteggiare con la Federazione il prezzo delle tessere (evidentemente esorbitante......), chiedendo alla peggio un tot di tessere omaggio, stile 3x2 dell'hard discount

      2) contribuì alla causa del go in Italia con un libriccino assiemato da varie fonti e con qualche contributo in originale, libro che fu fatto in diverse copie su carta 'rosso cupo', onde evitare che qualche furbetto potesse fotocopiarlo e diffondere ancora di più il go. Alcune copie di questo libro furono usate nel mercanteggiamento di cui al punto 1)

      3) appena nacque l'agi, tale 'nucleo' aderì immediatamente ai patrioti che volevano liberare l'Italia goistica dalla dittatura FIGG, e con grande dimostrazione di carattere i materiali prestati furono ritenuti 'bottino di guerra' e allegramente trattenuti.

      Che ora la FIGG cerchi di 'trattare' con i sopravvissuti di quel 'nucleo' è comprensibile: non lo è considerarli 'martiri' dell'era GS e come tali regalare loro roba federale per compensarli (?) dei torti subiti (????).

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  2. scava scava http://web.tiscalinet.it/pisorno/ETGn003.pdf

    Pag 21

    PM. È vero che a Varese avete ancora
    materiali che vi erano stati prestati dalla
    FIGG quando il vostro club faceva ancora
    parte della Federazione?
    FB. Sì, certo.
    PM. Potresti darci un idea di quanti e
    quali materiali avete (libri, goban, set di
    pietre,...)?
    FB. Non abbiamo libri, si tratta di goban,
    orologi e pietre. Saranno circa una decina
    di unità per tipo, forse più orologi che
    goban. Mi stavo proprio accingendo a fare
    un inventario del materiale perché sto per
    fare un annuncio in proposito.

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  3. Si, siamo messi male se chi ha un ruolo delicato in figg legge nel verbale:

    "P. si dice responsabile di questa modifica, dovuta al seguente motivo: era scritto che il socio D.D. avrebbe aiutato nella redazione di StoneAge, ma su segnalazione dello stesso D. questa informazione era poi risultata errata. Per non generare confusione, ha modificato il verbale togliendo il nome D."

    e lo reinterpreta creativamente così, senza pudori:

    "sempre se si può considerare sbaglio, a mio parere non lo è nemmeno dal momento che non è stato censurato nulla, semplicemente cancellato da un sito pubblico, il nome di una persona che non voleva comparire"

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  4. Non ci vorrebbe una laurea per capire che il problema non era D che non voleva comparire: era che D. non si era mai offerto per la redazione di StoneAge. Il nostro segretario (dimesso, dimissionario, confermato, in sovrapposizione quantistica?) però la laurea ce l'ha davvero.

    A parte M che è appena arrivato, in questo consiglio spari a caso su qualcuno e trovi sempre una buona ragione per averlo fatto. Che sconforto...

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  5. Chi ha reinterpretato non è stato il segretario ma il responsabile viaggi. Se abbia una laurea chissà.

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  6. Meglio non fare niente! Nessuno si accorge dei manichini che nel CF non muovono un dito, e i loro colleghi se li tengono senza proteste.
    D

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