martedì 21 febbraio 2012

Amici e nemici

Vi è una grande differenza tra l'essere un "gruppo di amici", riuniti in un Club o in altre forme di associazioni e un entità che va avanti con "il diritto", le regole e prassi trasparenti e non parziali.

E' la differenza che ci doveva essere tra il prima e il dopo. Tra la federazione del "siamo tutti amici" e la riunificazione dove gruppi diversi dovevano convivere in un unico organismo.

E invece cosa c'è stato? Più campanilismo, più faziosità e una sequela impressionante di soprusi e abusi. Di storture e distorsioni che la metà avrebbe fatto rabbrividire il passato cf.

Non parliamo poi delle regole. Il sistema a punti, in uso da decenni, viene "rottamato" e la rotazione "semi-abbandonata" senza un voto dell'assemblea, senza una volontà chiara. Ma con il solo scopo di fare una cosa "contro" il passato.

E i nuovi eletti: faziosi. Negli ultimi due anni al Club di Milano ne abbiamo visti proprio pochi, in occasione di eventi e tornei. Fragorosa poi l'assenza di arbitri alla finale, ma si sa certe macchie non vanno mai via...

Io non ho problemi ad ammettere che con diverse persone che frequentano un circolo di Milano non ho piacere di giocare (anzi posso usare termini ben più coloriti), ma chi se ne frega? Frequento un altro Club, e gioco con altre persone. Altri non hanno i miei problemi e vanno in entrambi i Circoli.

Ma diverso è essere figure elette. Quando due anni fa il cf chiese al Club di Milano i materiali per fare il CI gli furono dati, non certo per l'amicizia o per motivi venali (zero euro e fatica nel caricare le cose in macchina), ma per l'istituzione Federazione, per il Go.

Quando un anno fa al Club venne tolto un ci minore, con scuse dal puerile all'inesistente. Quando poi furono assegnati con pochi giorni di anticipo al club "paludoso" del presidentucolo, con risultati tragici: dei due uno fatto con meno di cinque persone e uno neanche disputato. NESSUNO ha chiesto dimissioni o scuse. Perchè?

Forse perchè si è ormai perseguita una strada di "pulizia etnica", ove molti vecchi soci non solo non sono stati "coccolati", ma anzi se si tolgono dalle scatole meglio. Insomma quale riunificazione? Faziosità a go-go.

Per stemprare questo clima l'unica ricetta sono regole chiare e azioni limpide. Proprio quello che manca a questo nano-cf.

Vergogna

14 commenti:

  1. Che divertente, ormai è chiaro a tutti che la ragione per cui il Go in Italia non prospera è colpa tua Gionata, tu sei il male, da estirpare...fattene una ragione. :-)

    Mi ricordo quando per uno o due anni sei andato a Torino, tutti i weekend con il regionale (non c'era il pendolino), a insegnare a 15 disperati il go. Dividendo il treno con i simpatici tifosi che andavano a tifare per il milan o l'inter, chissà che momenti edificanti.

    Che dire del fatto che io e Maurizio abbiamo fondato il Go Club di Varese, anche li abbiamo fatto avanti e indietro per 8-12 mesi, insegnando con passione. Guarda poi i frutti!!!

    Forse è meglio fare i contadini, nascondere gli ossi, diffidare, non relazionarsi, se poi questi sono i risultati...

    Pensavo in questi giorni a come, quando ho imparato io il Go, esistevano 15-20 libri in inglese, introvabili se non in alcune librerie super specializzate. Mi ricordo che durante il mio viaggio in Usa nel 1989 sono stato felice di andare alla Kinokunyia, libreria giapponese specializzata, penso di Chicago, a cercare e comprare libri di Go. Ai tempi c'era una selezione naturale, si capiva subito che il Go era difficile e che era meglio aiutarsi a vicenda per capirlo meglio.

    Ora i tempi sono cambiati, è tutto più facile, basta fare doppio click e c'è un'universo di sapere sul gioco a tua disposizione, chissà se imparassi adesso a giocare come sarebbe, quanti tesuji potrei scoprire e come meglio potrei studiare il fuseki.

    Comunque, l'importante e non rompere dire che tutti sono bravi, che tutti sono meritevoli e chi non è d'accordo è chiaro che è cattivo. Questa è la democrazia vera, stigmatizzare l'altro, metterlo alla berlina, non difendere le minoranze ma fare solo "rosicare" chi non ha il potere, evviva il nuovo corso!!!

    Pensate che c'è un maestro di Judo a Tradate, con centinaia di bambini e adulti pronti a giocare a Go, curiosi di imparare. Chissà con questi neofiti di cosa sarà capace la federazione, o meglio chissà cosa i membri del Cf riusciranno a fare per sviluppare questo potenziale. Il tempo è galantuomo e rivela la vera natura e capacità delle persone, fare fumo è facile, fare cose più complesso.

    ramon

    RispondiElimina
  2. Gran metafora il nascondere l'osso. Passano anni, lo si tira fuori e ci si accorda che è nostro per un tozzo di pane.

    Sbagli a pensare che ora e' piu' facile: i dan che giocano sono sempre quel numero. 20 anni fa e adesso. Il go non cambia e quattro gatti giocatori producono quattro gatti dan.

    RispondiElimina
  3. Si, ottima metafora!
    Osso nascosto come il grande goban magnetico della federazione presso il go club di Roma in tempi remoti. Quando ci fu il congresso di Abano venne chiesto di poterlo usare per i commenti dei professionisti, ma gli allora responsabili del club romano risposero di no perchè era andato perso.
    Salvo poi riapparire miracolosamente pochi anni dopo, alla nascita dell'agi.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ecchettedevodì, si vede che chi lo perse poi lo ritrovò! Sono cose piccole, si nascondono nei cassetti tra graffette e fogli di carta.

      Elimina
    2. errate entrambi: il grande goban magnetico l'aveva imboscato Varese! Come gli altri materiali...

      Alla nascita dell'agi esso riapparve, ovvio.

      Elimina
    3. Anonimi vari, vi suggerirei di scegliere almeno un nome di fantasia, si fa fatica a provare a seguire il filo di ognuno...
      Comunque il primo anonimo direi che non sbaglia. Personalmente posso confermare che è vero che si era chiesto senza successo a roma il goban grande ai tempi di abano, e che anni dopo era riapparso. Abano 1996 = goban magnetico dichiarato introvabile, agi 1999 = recuperato all'istante senza problemi http://it.groups.yahoo.com/group/agi/message/441.
      Onestamente di varese invece non ricordo nulla in merito. So che dopo la nascita dell'agi da quelle parti era stato costruito un goban magnetico, ma quello non era della federazione. C'è da dire che sono passati davvero tanti anni.

      Elimina
    4. quella su Varese era una battuta.... sembra dai commenti che lassù ci sia un centro logistico del Go, con cataste di goban, container di pietre e interi negozi di orologi.

      Elimina
    5. Considerato quando costava un orologio a suo tempo, anche una decina sono una piccola fortuna... e tutto ai danni della Federazione.

      Elimina
  4. Guarda quando io ho iniziato il più forte italiano era 1 kyu, poi si può dire che io e i due enzi siamo diventati II°dan insieme. Allora la visita di un V°dan russo era un evento, non mi ricordo quanti drink ho offerto ai russi forti (Bogdanov e Lazarev).
    Ti assicuro che avere 20 libri e una rivista che a volte esce e a volte no (Go World) era diverso che avere 5 server dove giocare e un mondo di joseki a portata di click, ora è tutto più facile per chi vuole fare, certo come dice una mia amica:"l'importante è farsi le domande giuste."

    Ho avuto modo di conoscere i 20enni di oggi che giocano, mi sembrano molto mosci, se vincono 4 partite si sentono "fichi" e continuano, appena iniziano le difficoltà mollano al volo...Ma d'altronde noi 40enni sembriamo super mosci ai 70enni, la mia teoria è che il mondo diventa sempre più facile e la gente sempre meno determinata.

    Sia io che Gionata siamo stati demossi almeno una volta, penso che lui sia tornato indietro da 6 kyu a 7 kyu, e io da II° dan a I°dan o qualcosa di simile, ma mica abbiamo smesso per questo (qualcuno potrebbe pensare per sfortuna...) :-)

    ramon

    RispondiElimina
  5. Basta leggere lo speakers corner per vedere come una figura eletta tratta un ex-socio colpevole di essere fuori dal coro. Il termine pulizia etnica è forte, ma calzante.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. per essere un anonimo istigatore, penso che sia stato trattato coi guanti, fin troppo anche, no?

      Elimina
    2. Nel forum in vecchi messaggi dice che i responsabili sanno chi è.

      Elimina
    3. E che lo dicano pure a noi: quel forum ha la regola di firmarsi con nome e cognome, non si possono fare eccezioni ad personam.

      Elimina
    4. Non è vero! Le regole sono http://areasocifigg.altervista.org/viewtopic.php?f=7&t=10 e non c'è.

      Se ci fosse una regola su nome e cognome stai certo che sarebbe già calata la censura, ma si può sempre fare una ora una regola ad personam per provvedere a zittire chi infastidisce :-)

      Elimina