In natura tutto muta, a volte evolvendo, a volte involvendosi. Ad esempio il Dodo non è stato certo un esempio di evoluzione...
E anche nella dirigenza del Go vi è una metamorfosi, da nani alle kakkole. Ovvero da persone che non sanno e maldestramente creano casini, a persone che scientemente e con fare sistematico (e soprattutto cosciente) disfano e creano sfascio.
Dopo oltre due anni, non si può più dire "siamo inesperti", dopo due anni non si può dire "non sapevamo come fare", dopo due anni come si spiegano:
- i numerosi CI minori non svolti
- le castronate e gli accoppiamenti sbagliati alle tappe di CI
- l'inesistente posizione su vari temi mondiali ed europei
- lo Statuto e il regolamento, che oltre ad essere maldestramente frutto di "taglia ed incolla", è già in parte sbagliato o non rispettabile
Insomma, ormai è chiaro, solo piccole brame di kakkoloidi con il complesso di napoleonuncoli.
Vergogna
p.s. se siete curiosi di sapere cosa è una kakkola ecco quì un link:
http://www.games-workshop.com/gws/catalog/productDetail.jsp?prodId=prod1620105a&setLocale=it_IT
martedì 30 ottobre 2012
martedì 23 ottobre 2012
Breaking wind
Il tempo, ci dicono, è galantuomo. E veniamo allora a questa nuova "formula" per il CI. Ideata per far andare più persone ai tornei (o forse per fare andare persone ai tornei che si organizzava un club legato ai vertici del cf...) si è trasformata in un epic fail. Non solo non ha smosso nessuno, ma ha generato "punti a caso". In questo modo avremo una classifica a punti casual e generata più dal dove si disputeranno le tappe a livello geografico che non dal merito agonistico.
Ovviamente NESSUNO che si scusi dell'incredibile cavolata fatta. O che si affretti a prendere dei provvedimenti di rettifica (dopotutto sono nanetti...). E visto che era una tappa di CI, chi era l'arbitro federale responsabile? Insomma tutti 'sti koboldini andati a fare corsi in Europa, e nessuno che sappia come si accoppia un torneo che una volta, noi vecchietti, facevamo con foglietti e senza computer. Ma si sa, per un aborigeno che non ha contatti con la civiltà un apriscatole è un oggetto feticistico e non uno strumento...
Un commento anche sui turni fatti "a caso", irrispettosi di regole e di logica. Anche quì NESSUNO che si dimetta. In una federazione seria la tappa sarebbe stata abolita. Nessuno che si vergogni (e che cavolo mica sono giapponesi), insomma tutti coperti da spesse lastre di bronzo.
Che skifo e che vergogna!
p.s. Nella lista club è girato questo messaggio da parte del nano-presidente-precario-di-scorta
>Ogni anno spammizzano gli indirizzi della FIGG e dei club (anche più
>lontani) di go in Italia. E ancora non hanno capito perchè il go non è
>presente ;-)
> <firma>
Il tutto a proposito di un'iniziativa sull'oriente. Ecco mi sembra un buon atteggiamento, al posto di attivare qualcuno per andare (come poi invece è successo, ma non grazie ai "leader federali"), si fa ironia su un evento.
Che atteggiamento "piccolo borghese", o meglio solo piccolo.
p.p.s volevo intitolare il messaggio kamikaze vista l'affnità con l'oriente, ma credo che la "versione" inglese renda di più
Ovviamente NESSUNO che si scusi dell'incredibile cavolata fatta. O che si affretti a prendere dei provvedimenti di rettifica (dopotutto sono nanetti...). E visto che era una tappa di CI, chi era l'arbitro federale responsabile? Insomma tutti 'sti koboldini andati a fare corsi in Europa, e nessuno che sappia come si accoppia un torneo che una volta, noi vecchietti, facevamo con foglietti e senza computer. Ma si sa, per un aborigeno che non ha contatti con la civiltà un apriscatole è un oggetto feticistico e non uno strumento...
Un commento anche sui turni fatti "a caso", irrispettosi di regole e di logica. Anche quì NESSUNO che si dimetta. In una federazione seria la tappa sarebbe stata abolita. Nessuno che si vergogni (e che cavolo mica sono giapponesi), insomma tutti coperti da spesse lastre di bronzo.
Che skifo e che vergogna!
p.s. Nella lista club è girato questo messaggio da parte del nano-presidente-precario-di-scorta
>Ogni anno spammizzano gli indirizzi della FIGG e dei club (anche più
>lontani) di go in Italia. E ancora non hanno capito perchè il go non è
>presente ;-)
> <firma>
Il tutto a proposito di un'iniziativa sull'oriente. Ecco mi sembra un buon atteggiamento, al posto di attivare qualcuno per andare (come poi invece è successo, ma non grazie ai "leader federali"), si fa ironia su un evento.
Che atteggiamento "piccolo borghese", o meglio solo piccolo.
p.p.s volevo intitolare il messaggio kamikaze vista l'affnità con l'oriente, ma credo che la "versione" inglese renda di più
martedì 16 ottobre 2012
Post a caso
Questo post è nato per fare il punto sui CI, e subito mi sono scontrato con il nano-nuovosito.
Cerco i vari CI e dal menu a tendina vado ad "Albo d'oro", come logica, e li trovo solo il CI Assoluto. Cosa curiosa.
Vado allora su "altri italiani", e li c'è il deserto. Sembra a vedere che nel 2012 ci siano stati solo due tornei in Italia. Come mai? Tutta sta voglia di fare, tutti sti nanetti che "lavorerebbero" al sito. Insomma la solita voglia di fare un ca....
Arrivo infine a "campionati italiani", e li c'è di tutto. Un fritto misto. Nessun ordine logico. Alla stessa stregua torne e "interviste". Insomma una pagina "fatta a caso", così come pensate a caso sono le iniziative dei nani.
Veniamo ora al post. I CI, siamo praticamente a due mesi dalla fine dell'anno e vediamo lo "stato dell'arte":
CI Assoluto Fatto
CI 13x13 "juniores" Fatto
CI Rapid Fatto
CI Blitz NESSUNA NOTIZIA SU QUELLO DEL 2012
CI Rengo Non disputato dal 2007
CI 13x13 Non disputato dal 2006
CI 9x9 NESSUNA NOTIZIA SU QUELLO DEL 2012
CI Femminile Non disputato dal 2001
Insomma, questi CI che interessavano a tutti, quando li faceva il Club di Milano, adesso non li fila più nessuno. E i nanetti del CF che fanno? Si sono forse attivati per organizzarli? Ma no, a loro che gli frega, l'importante è raccattare deleghe per le elezioni.
Da parte mia chiederò al Club a cui appartengo di proporsi per i quattro CI non fatti. Chissà che questo non faccia "risvegliare" i soliti nanetti-copioni.
vergogna
Cerco i vari CI e dal menu a tendina vado ad "Albo d'oro", come logica, e li trovo solo il CI Assoluto. Cosa curiosa.
Vado allora su "altri italiani", e li c'è il deserto. Sembra a vedere che nel 2012 ci siano stati solo due tornei in Italia. Come mai? Tutta sta voglia di fare, tutti sti nanetti che "lavorerebbero" al sito. Insomma la solita voglia di fare un ca....
Arrivo infine a "campionati italiani", e li c'è di tutto. Un fritto misto. Nessun ordine logico. Alla stessa stregua torne e "interviste". Insomma una pagina "fatta a caso", così come pensate a caso sono le iniziative dei nani.
Veniamo ora al post. I CI, siamo praticamente a due mesi dalla fine dell'anno e vediamo lo "stato dell'arte":
CI Assoluto Fatto
CI 13x13 "juniores" Fatto
CI Rapid Fatto
CI Blitz NESSUNA NOTIZIA SU QUELLO DEL 2012
CI Rengo Non disputato dal 2007
CI 13x13 Non disputato dal 2006
CI 9x9 NESSUNA NOTIZIA SU QUELLO DEL 2012
CI Femminile Non disputato dal 2001
Insomma, questi CI che interessavano a tutti, quando li faceva il Club di Milano, adesso non li fila più nessuno. E i nanetti del CF che fanno? Si sono forse attivati per organizzarli? Ma no, a loro che gli frega, l'importante è raccattare deleghe per le elezioni.
Da parte mia chiederò al Club a cui appartengo di proporsi per i quattro CI non fatti. Chissà che questo non faccia "risvegliare" i soliti nanetti-copioni.
vergogna
giovedì 11 ottobre 2012
Nani, nanuncoli, nulla...
... l'evoluzione della specie.
Ormai sono passati quasi mille giorni dalla famosa fenice, nata per "unire il mondo del Go", e per "fare", ovvero per far uscire il Go dalla "cappa" che i perfidi milanesi imponevano ai poveri giocatori.
E dopo 1.000 giorni che si può dire?
1- Sull'unificazione nulla, anzi siamo indietro. I Club dispersi rimangono tali (quanti baresi si sono iscritti?), per il resto di soci se ne sono solo persi, e a frotte.
2- Sul fare, senz'altro si fanno riunioni, statuti e regolamenti. Viaggiamo al ritmo di 2/3 assemblee all'anno e il tutto per produrre cosa?
3- Sul fare "Go" rimando alla triste e "catatonica" pagina del nano-sito
http://www.figg.eu/index.php?option=com_content&view=category&id=32&Itemid=228&lang=it
Ci sono ben otto tipi di campionati italiani (se ho contato bene), molti sono "detriti", non disputati, fatti per una sola volta.
E adesso che si fa, forse ci si attiva per farli organizzare dai vari circoli? Magari mandando mail di richieste? Ma no, l'unica cosa che interessa è trovare i "giusti" membri per il nuovo cf.
Ecco la voglia di fare. In realtà solo voglia di mettere le mani sulla "cosa pubblica".
Che schifo.
Vergogna
Ormai sono passati quasi mille giorni dalla famosa fenice, nata per "unire il mondo del Go", e per "fare", ovvero per far uscire il Go dalla "cappa" che i perfidi milanesi imponevano ai poveri giocatori.
E dopo 1.000 giorni che si può dire?
1- Sull'unificazione nulla, anzi siamo indietro. I Club dispersi rimangono tali (quanti baresi si sono iscritti?), per il resto di soci se ne sono solo persi, e a frotte.
2- Sul fare, senz'altro si fanno riunioni, statuti e regolamenti. Viaggiamo al ritmo di 2/3 assemblee all'anno e il tutto per produrre cosa?
3- Sul fare "Go" rimando alla triste e "catatonica" pagina del nano-sito
http://www.figg.eu/index.php?option=com_content&view=category&id=32&Itemid=228&lang=it
Ci sono ben otto tipi di campionati italiani (se ho contato bene), molti sono "detriti", non disputati, fatti per una sola volta.
E adesso che si fa, forse ci si attiva per farli organizzare dai vari circoli? Magari mandando mail di richieste? Ma no, l'unica cosa che interessa è trovare i "giusti" membri per il nuovo cf.
Ecco la voglia di fare. In realtà solo voglia di mettere le mani sulla "cosa pubblica".
Che schifo.
Vergogna
mercoledì 3 ottobre 2012
C'era una volta...
... un simpatico vecchietto, che dopo una vita spesa a giocare a Go (persino durante lo scoppio di una bomba atomica!), arrivato alla fine dei suoi anni, al posto di comprarsi un paio di procaci ragazze dell'Est, decise di dare i suoi beni per diffondere il Go nel mondo.
Creò così dei centri in Sud America, USA ed Europa. A quel punto i giocatori riconoscenti lo coprirono di meriti e il suo nome diventò famoso e sinonimo di illuminismo goista. <STOP> rewind. Fast forward un po di lustri...
Il centro del Sud America continua a funzionare, ma come filiale della Nihon Kiin, quello USA (di New York) è chiuso, e i giocatori sono stati talmente grati che gli hanno fatto causa (alla Nihon Kiin), e non solo, ma adesso litigano con il centro rimasto aperto, con trame e pugnalate degne del Go italiano
vedi http://www.nygocenter.org/statement-re-sgc
Mentre quello europeo, vivacchia, affittando spazi a bridgisti ed aziende giapponesi. E viene snobbato dagli stessi goisti della città dove è. Visto il peccato originale con cui è stato concepito. Di nascosto e per dare un paio di posti agli amici degli amici.
Riprova, il torneo del ventennale, una cosa che avrebbe dovuto avere frotte di partecipanti, non foss'altro per riconoscenza alla memoria ha avuto meno iscritti del CI italiano, insomma da crepare dal ridere.
Ma veniamo ora al "piatto sugoso", la vittoria dell'Italia del primo e secondo premio di una cavolata che si sono inventata per giustificare l'inutile esistenza di dipendenti spesati per friggere il nulla.
Con oltre 20 nazioni e centinaia di Club ci si aspetta che il primo premio ed il secondo vadano ALMENO a due nazioni, e sicuramente a progetti di "spessore", e invece una nazione medio piccola fa l'enplein. Ed il primo premio "fa schifo", o anche peggio.
Mi spiego subito, e prima che ci siano fraintendimenti, schifo NON fa il progetto presentato, SCHIFO fa che sia stato considerato, ancora peggio che abbia vinto. Questo perchè quello che propone E' GIA STATO FATTO, strombazzato e "venduto" dal centro stesso di Go dieci anni fa.
Qualcuno si ricorda il famoso "Manuale introduttivo al Go", quello che era stato dato alle varie nazioni. E che l'Italia si era rifiutata di sottoscrivere perchè non meritevole di essere il risultato di un "lavoro" di persone stipendiate.
Lo stesso libricino che l'agi si era subito affrettata a fare, (vedi http://www.rigocamerano.it/ggo1a.htm). Insomma premiare una "fotocopia" va oltre l'onanismo, è pornografia!
Nello specifico poi del progetto italiano, che probabilmente in inglese suona un po troppo aulico, e che quì potete leggere
http://go-centre.nl/wordpress/?page_id=750
mi chiedo se il "Campionato Italiano" faccia INTEGRALMENTE parte del progetto, campionato fatto ad hoc per una scuola. Visto che verrà ripetuto suppongo l'anno prossimo (e nei seguenti) ci sarà un CI Junior eterno in Toscana. Oppure ad ogni scuola che parteciperà verrà dato un CI su misura?
Quanto poi alla citazione per nome di un editore che ha fatto un prodotto CHE VENDE, ovvero che ha fatto semplicemente il proprio mestiere, non ci vedo nulla di così importante. Cercando su internet se ne trovano a decine di editori, anche a prezzi migliori.
Infine vorrei sapere dai nostri "cari leader", come conciliavano il grande progetto didattico appena esposto con il parimenti grandioso progetto di diffusione dl Baduk, scaturito nell'invisibile e obbrobrioso libro introduttivo al Baduk in italiano e spagnolo, fatto con i coreani. E che doveva essere il piatto forte culturale della farlocca KAK-kata.
Insomma, ci si da dafare su più fronti (e ogni riferimento è NON CASUALE)
Che schifo.
Creò così dei centri in Sud America, USA ed Europa. A quel punto i giocatori riconoscenti lo coprirono di meriti e il suo nome diventò famoso e sinonimo di illuminismo goista. <STOP> rewind. Fast forward un po di lustri...
Il centro del Sud America continua a funzionare, ma come filiale della Nihon Kiin, quello USA (di New York) è chiuso, e i giocatori sono stati talmente grati che gli hanno fatto causa (alla Nihon Kiin), e non solo, ma adesso litigano con il centro rimasto aperto, con trame e pugnalate degne del Go italiano
vedi http://www.nygocenter.org/statement-re-sgc
Mentre quello europeo, vivacchia, affittando spazi a bridgisti ed aziende giapponesi. E viene snobbato dagli stessi goisti della città dove è. Visto il peccato originale con cui è stato concepito. Di nascosto e per dare un paio di posti agli amici degli amici.
Riprova, il torneo del ventennale, una cosa che avrebbe dovuto avere frotte di partecipanti, non foss'altro per riconoscenza alla memoria ha avuto meno iscritti del CI italiano, insomma da crepare dal ridere.
Ma veniamo ora al "piatto sugoso", la vittoria dell'Italia del primo e secondo premio di una cavolata che si sono inventata per giustificare l'inutile esistenza di dipendenti spesati per friggere il nulla.
Con oltre 20 nazioni e centinaia di Club ci si aspetta che il primo premio ed il secondo vadano ALMENO a due nazioni, e sicuramente a progetti di "spessore", e invece una nazione medio piccola fa l'enplein. Ed il primo premio "fa schifo", o anche peggio.
Mi spiego subito, e prima che ci siano fraintendimenti, schifo NON fa il progetto presentato, SCHIFO fa che sia stato considerato, ancora peggio che abbia vinto. Questo perchè quello che propone E' GIA STATO FATTO, strombazzato e "venduto" dal centro stesso di Go dieci anni fa.
Qualcuno si ricorda il famoso "Manuale introduttivo al Go", quello che era stato dato alle varie nazioni. E che l'Italia si era rifiutata di sottoscrivere perchè non meritevole di essere il risultato di un "lavoro" di persone stipendiate.
Lo stesso libricino che l'agi si era subito affrettata a fare, (vedi http://www.rigocamerano.it/ggo1a.htm). Insomma premiare una "fotocopia" va oltre l'onanismo, è pornografia!
Nello specifico poi del progetto italiano, che probabilmente in inglese suona un po troppo aulico, e che quì potete leggere
http://go-centre.nl/wordpress/?page_id=750
mi chiedo se il "Campionato Italiano" faccia INTEGRALMENTE parte del progetto, campionato fatto ad hoc per una scuola. Visto che verrà ripetuto suppongo l'anno prossimo (e nei seguenti) ci sarà un CI Junior eterno in Toscana. Oppure ad ogni scuola che parteciperà verrà dato un CI su misura?
Quanto poi alla citazione per nome di un editore che ha fatto un prodotto CHE VENDE, ovvero che ha fatto semplicemente il proprio mestiere, non ci vedo nulla di così importante. Cercando su internet se ne trovano a decine di editori, anche a prezzi migliori.
Infine vorrei sapere dai nostri "cari leader", come conciliavano il grande progetto didattico appena esposto con il parimenti grandioso progetto di diffusione dl Baduk, scaturito nell'invisibile e obbrobrioso libro introduttivo al Baduk in italiano e spagnolo, fatto con i coreani. E che doveva essere il piatto forte culturale della farlocca KAK-kata.
Insomma, ci si da dafare su più fronti (e ogni riferimento è NON CASUALE)
Che schifo.
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