Idee poche e confuse (parte seconda)

Eccoci ancora a parlare di elezione e di mancanza di programmi. E con programmi intendo cose concrete e non panzane rifritte, o speranze.

Nel messaggio precedente avevo posto dei problemi (campionati mnori non fatti, regole non rispettate, ecc). Vedo con piacere che nessun candidato si è cimentato a rispondere a questo tipo di cose.

Invece ferve l'attività "nascosta", con tanto di questionari e cazzate simili. In compenso noto (con tristezza) che un cf ridotto a soli 5 soci, avrà reppresentanza da soli due club. Un impoverimento dunque di persone e di esperienze. Ma nessuno che dica beh.

Sorvoliamo poi su post semi patetici, dove si rifanno cose fatte vent'anni fa e le si strombazzano come nuove. Oppure non si fanno conti e consuntivi ma solo discorsi sull'aria fritta. Che fine hanno fatto i libri Coreani? E le spese in set e orologi, a che sono servite?

Affrontiamo ora la questione dei soci, ma che fine hanno fatto Bari, Varese, Padova, Torino. Luoghi che dovevano "pullulare" di goisti. Tutti in attesa della cacciata del male per rientrare nel seno della federazione e ri-iscriversi. Forse che non avendo più nulla da "succhiare" hanno deciso di aspettare tempi migliori?

E poi che pietà vedere tessere le lodi di un editore privato, che guadagna vendendo libri e goban. E un manipolo di "manipolati" che ne tessono lodi e che si fanno piazzisti per lui. E che fortuna che abbiamo quì a Milano, dove mandiamo i neofiti a chinatown a comprare VERI goban e VERE pietre per meno.

Concludo con lo statuto, questa meraviglia di burocrazia inutile, fatto per "avvicinarsi" al CONI, ed ecco che adesso alcuni già mettono le mani avanti e dicono che di CONI non si deve parlare per molto.

E di EGF, di IGF, di idee, nessuno che parli. Ma già, per fare ciò bisogna essere cefalo-dotati e non cefalo-podi.

Vergogna!